Biografia di Caino e Abele
Artisti anonimi emergenti, Caino e Abele, sensibili alle tematiche ambientali e alle contraddizioni della nostra società rispetto alle società primitive:
« i veri selvaggi siamo noi! Le popolazioni cosiddette «primitive» vivono da secoli nel pieno rispetto della natura, senza depauperare l’ambiente, hanno sviluppato stili di vita sostenibili, adatti alle terre che abitano e hanno contribuito nei secoli all’alta diversità di specie che li circonda. Noi «civilizzati», in poche generazioni, abbiamo distrutto tutto! »
Le loro opere si caratterizzano per un forte impatto emotivo, con colori intensi e forti pennellate e scenari sofferenti e inquietanti. I temi trattati sono quelli dell’inquinamento ambientale e dello sfruttamento delle terre.
“ Sogno di metà notte
Sogno e mi sollevo piano piano
Il vento mi porta lontano
Vedo prati e boschi senza fine
Porte senza spranga
E contadini che non muoiono sulla vanga
Vedo un bianco ed un africano
che sorridono e si tendono la mano
poi è un incubo!
Vedo fiumi e mari senza vita
La terra imputridita
Gente che non sorride,
gente che si schiaccia, gente che si uccide
Son caduto in un baratro profondo
No! Non è un incubo
Son già sveglio, sto vivendo e vedo il mondo.”